DALLA VIOLENZA MITICA ALLA VIOLENZA DIVINA: WALTER BENJAMIN INTORNO AL NESSO VIOLENZA-DIRITTO

Autores

  • Graziano Mazzocchini

Resumo

Il presente lavoro si prefigge, in qualitá di recensione critica e di introduzione al tema a beneficio di chi si accosti da iniziante alla filosofia di Walter Benjamin, di ricostruire la concettualizzazione della violenza in relazione al diritto e alla giustizia nel saggio benjaminino Per la critica della violenza, per chiarirne lo specifico statuto ontologico in qualitá di violenza “mitica” in opposizione simmetrica ad un’altra specie di violenza rintracciata qui da Benjamin, quella “divina”. Nel ripercorrere la riflessione benjaminiana viene risaltato il ruolo-chiave del confronto con il filosofo francese dell’azione rivoluzionaria Georges Sorel, specificamente in riferimento all’elaborazione della nozione di quell’altro altro tipo di violenza,opposto al tipo mitico, il cui paradigma è ritrovato nella distinzione tra “sciopero generale politico” e “sciopero generale rivoluzionario”. Infine, la contrapposizione tra diritto e giustizia, dedotta da quella precedentemente stabilita tra violenza mitica e violenza divina, è spiegata alla luce della costitutiva dimensione teologica del pensiero benjaminiano, mettendo in relazione il saggio del 1920 con il Frammento teologico-politico. Segue un’appendice in cui si propone, come indicazione per ulteriori ricerche, un paragone inedito tra la tematizzazione benjaminiana e sorelliana del nesso diritto-violenza con la riflessione del filosofo italiano Andrea Caffi circa il medesimo nesso.

Publicado

2017-08-12

Como Citar

Mazzocchini, G. (2017). DALLA VIOLENZA MITICA ALLA VIOLENZA DIVINA: WALTER BENJAMIN INTORNO AL NESSO VIOLENZA-DIRITTO. Contemplação, (15). Obtido de https://revista.fajopa.com/index.php/contemplacao/article/view/141

Edição

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Artigos